Cuccioli Chihuahua

Cuccioli Alaskan Malamute

Cuccioli Pastore Tedesco

Benvenuti nel nostro sito.

 

Questo sito è diviso in una parte dedicata all'allevamento dei nostri Chihuahua ed una parte con allevatori con cui collaboriamo, una dedicata all'allevamento del Pastore Tedesco e una di Alaskan Malamute. Tutti gli allevamenti si trovano in provincia di Benevento, ed è possibile la consegna nell'elenco dei comuni presenti nel sito. Tutti gli allevamenti sono a livello amatoriale e selezionano cuccioli con standard elevati, nelle migliori condizioni di benessere e salute e con adeguate cure. Buona navigazione.

 

STANDARD CHIHUAHUA

STANDARD dela FEDERAZIONE INTERNAZIONALE


FCI Standard N° 218 / 15.09.2010 CHIHUAHUA ORIGINE: Messico DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 28.07.2009 UTILIZZAZIONE: cane da compagnia CLASSIFICAZIONE F.C.I. : Gruppo 9 Cani da compagnia Sezione 6 Chihuahua Senza prova di lavoro

BREVE CENNO STORICO:
il Chihuahua è considerato il più piccolo cane di razza esistente al mondo e porta il nome dello stato più grande della Repubblica del Messico (Chihuahua). Si pensa che un tempo questo cane vivesse allo stato libero e che sia stato catturato e addomesticato dagli indigeni all’epoca della civilizzazione tolteca. Alcune rappresentazioni di un piccolo cane chiamato “Techichi” che viveva nella regione di Tula, furono usate nella decorazione di elementi architettonici di questa città. Queste statue assomigliano molto da vicino ai Chihuahua del giorno d’oggi.

ASPETTO GENERALE
È un cane dalla costruzione compatta. Di grande importanza è il fatto che il suo cranio sia a forma di mela e che porti la sua coda, che è moderatamente lunga, molto alta, sia ricurva che arrotondata a semicerchio con la punta diretta verso la regione lombare.

PROPORZIONI IMPORTANTI
Lunghezza del corpo è leggermente superiore all’altezza al garrese. Si desidera tuttavia un corpo quasi nel quadrato, specialmente nei maschi. Nelle femmine, a causa della funzione riproduttiva, è permesso un corpo leggermente più lungo.

COMPORTAMENTO – CARATTERE
Svelto, sveglio, vivace e molto coraggioso

TESTA
REGIONE DEL CRANIO
Cranio testa molto rotonda, a forma di mela (una caratteristica della razza) Stop molto marcato, profondo e ampio poiché la fronte è arrotondata al di sopra della base del muso.

REGIONE DEL MUSO
Tartufo sono permessi tutti i colori. Moderatamente corto e diretto leggermente verso l’alto. Muso corto; visto di lato, è diritto; è ampio all’inserzione e si assottiglia verso la punta. Labbraasciutte e ben aderenti Guance solo leggermente sviluppate, molto asciutte. Mascelle/Denti chiusura a forbice o a tenaglia. Enognatismo, prognatismo o qualsiasi altra anomalia nella posizione della mascella superiore o inferiore, devono essere severamente penalizzati. Occhi larghi, rotondeggianti nella forma, molto espressivi, non sporgenti, perfettamente scuri. Gli occhi chiari sono permessi ma non ricercati. Orecchi larghi, eretti, largamente aperti; ampi all’inserzione, gradualmente si assottigliano verso la punta che è leggermente arrotondata. A riposo, sono inclinate lateralmente, formando un angolo di 45°.

COLLO
Profilo superiore leggermente arcuato. Media lunghezza. Ha più spessore nei maschi che nelle femmine. Senza giogaia. Nella varietà a pelo lungo, la presenza di un collare con pelo più lungo è altamente desiderabile.

CORPO
compatto e ben costruito Linea superiore orizzontale Garrese solo leggermente marcato Dorso corto e fermo Rene fortemente muscoloso Groppa ampia e forte; quasi piatta o leggermente inclinata Torace cassa toracica ampia e alta, con costole ben cerchiate. Visto dal davanti, torace spazioso ma non esagerato. Visto di lato, arriva a livello dei gomiti. Non è a forma di botte. Linea inferiore e ventre: formata da un ventre ben rialzato. Un ventre rilasciato è permesso ma non desiderato

CODA
inserita alta, piatta in apparenza e di lunghezza moderata; larga alla radice, si assottiglia gradatamente verso la punta. Il portamento della coda è un’importante caratteristica della razza: in movimento è portata o alta formando una curva, o a semicerchio con la punta diretta verso la regione lombare, il che contribuisce all’armonia dell’insieme. La coda non deve mai essere portata fra gli arti posteriori né arrotolata sotto la linea dorsale. Il pelo della coda, secondo la varietà, è in armonia col pelo del mantello. Nella varietà a pelo lungo forma un pennacchio. La coda, a riposo, è pendente e forma un leggero uncino.

ARTI ANTERIORI
Aspetto generale: gli anteriori, visti dal davanti, formano una linea diritta con i gomiti. Visti di lato sono verticali Spalle pulite e moderatamente muscolose. Braccio: buona angolazione tra scapola e braccio. Gomito fermo e strettamente aderente al corpo, e che assicura libertà di movimento. Avambraccio: diritto e di buona lunghezza Metacarpi leggermente obliqui, forti ed elastici Piedi anteriori: molto piccoli e ovali, con le dita ben separate ma non schiacciate (non piede di lepre né piede di gatto) Le unghie sono particolarmente ben arcuate e moderatamente lunghe. I cuscinetti sono ben sviluppati e molto elastici Gli speroni non sono desiderabili

POSTERIORI
Aspetto generale: posteriori molto muscolosi con ossa allungate; verticali e paralleli fra loro, con buone angolazioni al bacino, ginocchio e garretto, in armonia con le angolazioni degli anteriori. Metatarsi : garretti corti, con tendine d’Achille ben sviluppato; visti da dietro sono diritti, in posizione verticale e ben distanziati. Piedi posteriori: molto piccoli e ovali, con le dita ben separate ma non schiacciate (non piede di lepre né piede di gatto) Le unghie sono particolarmente ben arcuate e moderatamente lunghe. I cuscinetti sono ben sviluppati e molto elastici Gli speroni non sono desiderabili

ANDATURA
i passi sono lunghi, elastici, energici e attivi, con buon allungo e buona spinta. Visti da dietro, i posteriori dovrebbero muoversi restando quasi paralleli, così che le orme del piede posteriore vadano direttamente a cadere su quelle dell’anteriore. Aumentando la velocità, gli arti mostrano la tendenza a convergere verso il piano mediano (single track). Il movimento rimane elastico, sciolto e facile, senza visibile sforzo, la testa è rialzata e il dorso fermo. PELLE liscia ed elastica su tutta la superficie del corpo

MANTELLO
PELO in questa razza vi sono due varietà di pelo

Pelo corto : il pelo è corto e ben adagiato su tutto il corpo; in presenza di sottopelo, il pelo è un po’ più lungo; un pelo rado è accettato alla gola e al ventre; è leggermente più lungo sul collo e sulla coda, corto sul muso e gli orecchi. Il pelo è lucido e la sua tessitura è morbida. Cani senza pelo non sono ammessi.

Pelo lungo : il pelo deve essere fine e serico, liscio o leggermente ondulato; è ricercato un sottopelo non troppo spesso; il pelo è più lungo, formando frange, agli orecchi, collo, sulla parte posteriore degli arti anteriori e posteriori, sui piedi, e sulla coda. Cani con lungo pelo fluttuante non saranno accettati.

COLORE
tutti i colori con tutte le possibili sfumature e combinazioni sono accettati, tranne il merle.

TAGLIA E PESO
in questa razza non si tiene conto della taglia, ma solo del peso. Peso Peso ideale fra 1.5 Kg e 3 Kg. Un peso tra 500 gr. e 1,5 Kg è tollerato I cani che pesano meno di 500 grammi e più di 3 Kg saranno squalificati.

DIFETTI
qualsiasi scostamento a quanto precede deve essere considerato come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità e delle sue conseguenze sulla salute e il benessere del cane. • Mancanza di denti
• “ Doppi denti” (persistenza di denti da latte )
• Orecchi appuntiti
• Collo corto
• Corpo lungo
• Dorso arcuato o insellato (lordosi o cifosi)
• Groppa avvallata
• Torace stretto, cassa toracica con costole piatte
• Coda: inserzione non corretta, corta o ritorta;
• Arti corti
• Gomiti scollati
• Posteriore con garretti chiusi


DIFETTI GRAVI
• Cranio stretto
• Occhio piccolo, infossato nell’orbita o sporgente
• Muso lungo
• Enognatismo o prognatismo
• Ginocchio non fermo


DIFETTI ELIMINATORI
• Soggetto aggressivo o pauroso
• Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato,
• Tipo “cervide” (cane di costruzione atipica o estremamente stilizzata, testa finemente cesellata, collo lungo, corpo sottile, arti lunghi)
• Soggetto che presenta una fontanella aperta
• Orecchi cadenti o corti
• Mascelle deviate
• Corpo estremamente lungo
• Mancanza di coda
• Nella varietà a pelo lungo: pelo molto lungo, fine e fluente
• Nella varietà a pelo corto: chiazze prive di pelo (alopecia)
• Color “merle”
• Peso al di sotto di 500 grammi e superiore ai 3 kg.

N.B. I maschi devono avere due testicoli d’aspetto normale completamente discesi nello scroto.

 

STANDARD PASTORE TEDESCO

Standard di Razza
BREVI CENNI DI STORIA
Lo Standard viene stabilito ufficialmente dalla Società per il Cane da Pastore Tedesco (S.V.), con sede ad Augsburg, membro della Società Cinofila Tedesca (VDH), in qualità di società fondatrice della razza e responsabile per lo Standard del Cane da Pastore Tedesco. L'approvazione dello Standard avvenne in occasione della 1 Assemblea dei Soci tenutasi a Francoforte, in data 20 settembre 1899, secondo le proposte di A.Mayer e di M.von Stephanitz ed è stato completato dalle aggiunte apportate in occasione della VI Assemblea dei Soci in data 28 luglio 1901, della XXIII Assemblea dei Soci svoltasi a Colonia il 17 settembre 1909, della seduta di Consiglio della Commissione Consuntiva tenutasi a Wiesbaden il 5 settembre 1930 e della seduta di Consiglio della Commissione di Allevamento del 25 marzo 1961; è stato successivamente rielaborato nell'ambito dell'Unione Mondiale delle Società per il Cane da Pastore Tedesco (WUSV) ed approvato in occasione della seduta WUSV del 30 agosto 1976. E' stato ancora rielaborato e catalogato con risoluzione del 23/24 marzo 1991 da parte del Consiglio e della Commissione Consultiva. Il cane da Pastore Tedesco, il cui allevamente pianificato ebbe inizio a partire dall'anno 1899, dopo l'avvenuta fondazione della Società, è stato selezionato da ceppi di cane da pastore esistenti allora nella Germania centrale e meridionale, con l'obiettivo finale di creare un cane di utilità idoneo a prestazioni rilevanti. Per raggiungere lo scopo, è stato definito lo Standard della razza del Cane da Pastore Tedesco, che contempla sia le caratteristiche fisiche che quelle del temperamento e del carattere.

CARATTERI SOMATICI GENERALI
Il Cane da Pastore Tedesco (PT) è di taglia media, leggermente allungato, forte e ben muscoloso, con ossatura asciutta e struttura solida

MISURE FONDAMENTALI
L'altezza al garrese è da cm 60 a 65 per i maschi e da cm 55 a 60 per le femmine. La lunghezza del tronco supera la misura dell'altezza al garrese di circa il 10-17%.

CARATTERE
Il PT deve essere equilibrato, saldo di nervi, sicuro di sé, disinvolto e (salvo provocazione) di indole assolutamente buona. Deve essere altresì vigile e docile, per essere idoneo come cane da accompagnamento, da guardia, da difesa, di servizio e da pastore, deve possedere inoltre coraggio, combattività e tempra.

TESTA
La testa è cuneiforme e proporzionata alla taglia (lunghezza all'incirca del 40% dell'altezza al garrese), senza essere tozza o troppo allungata, asciutta nell'insieme e moderatamente larga tra le orecchie. La fronte, vista sia dal davanti che di lato, appare solo leggermente convessa, senza o con un solco mediano appena accennato. Il rapporto cranio-muso è 50:50%. La larghezza del cranio corrisponde all'incirca alla sua lunghezza. Vista dall'alto la testa si restringe regolarmente verso il muso cuneiforme, dalle orecchie al tartufo, con salto naso-frontale non molto accentuato. Mascella e mandibola sono ben sviluppate e forti. La canna nasale è diritta; è indesiderata una canna nasale avvallata o montonina. Le labbra sono tese, combaciano bene e sono di colore scuro.

TARTUFO
Deve essere nero.

DENTATURA
Deve essere robusta, sana e completa (42 denti in conformità alla formula dentaria). Il PT ha una dentatura a forbice, ossia gli incisivi della mascella devono combaciare a forbice con quelli della mandibola. La dentatura a tenaglia, oppure quella sporgente superiormente od inferiormente è da considerarsi deifettosa; lo stesso vale per i larghi interstizi tra i denti (posizione distanziata dei denti). E' pure difettosa la disposizione in linea retta (non a leggero arco) degli incisivi. Mascella e mandibola devono essere ben sviluppate e robuste, affinchè i denti siano collocati in profondità nelle gengive.

OCCHI
Sono di media grandezza, a mandorla, leggermente obliqui e non sporgenti. Il colore degli occhi deve essere il più possibile scuro. L'occhio chiaro, pungente, è indesiderato perchè altera l'espressione del cane.

ORECCHIE
Il PT ha orecchie di media grandezza, portate erette, rivolte nella stessa direzione (non inserite di lato), che terminano a punto; i padiglioni sono rivolti in avanti. Sono indesiderate le orecchie pendenti e quelle piegate. Le orecchie portate all'indietro durante il movimento o nella posizione di riposo non sono da considerarsi difettose.

COLLO
Il collo deve essere robusto, muscoloso e senza giogaia. La sua inclinazione rispetto al tronco (ovvero sull'orizzontale) corrisponde a circa 45°.

TRONCO
La linea superiore si sviluppa senza apprezzabili interruzioni dall'inserzione del collo verso il garrese ben rilevato ed il dorso, appena leggermente inclinato rispetto all'orizzontale, sino alla groppa leggermente inclinata. Il dorso è solido, robusto e ben muscoloso. Il rene è largo, robusto e ben muscoloso. La groppa deve essere lunga e leggermente inclinata (circa 23° rispetto all'orizzontale) e decorre, senza interruzione della linea superiore, verso l'attaccatura della coda.

PETTO
Deve essere moderatamente largo con la parte inferiore il più possibile lunga e ben sviluppata. L'altezza toracica deve corrispondere al 45-48% dell'altezza al garrese. Le costole devono essere moderatamente convesse. E' da considerarsi difetto sia il torace "a botte" che quello piatto.

CODA
Deve arrivare almeno fino all'altezza del garretto, ma non oltre la metà del metatarso. Nella parte inferiore è ricoperta da un pelo un po' più lungo e viene portata pendente, leggermente piegata ad arco, mentre quando il cane è eccitato od in movimento, la coda viene portata più sollevata, comunque non oltre l'orizzontale. Gli interventi chirurgici correttivi sono vietati.

ARTI:
ANTERIORE
Visti da tutti i lati, gli arti anteriori sono diritti e, visti dal davanti, assolutamente paralleli. La scapola e l'omero sono di pari lunghezza e ben aderenti al tronco a mezzo di una forte muscolatura. L'angolatura scapolo-omerale è idealmente di 90°, di norma fino a 110°. Sia da fermo che in movimento, i gomiti non devono essere né aperti all'infuori né troppo aderenti. Visti da tutti i lati, gli avambracci sono diritti, asciutti, muscolosi e tra di loro assolutamente paralleli. Il metacarpo ha una lunghezza di circa 1/3 di quella dell'avambraccio, e forma con questo un angolo di circa 20-22°. Un metacarpo troppo inclinato (più di 22°) o troppo poco inclinato (meno di 20°) pregiudica il rendimento, in particolare modo, la resistenza.
PIEDI
Sono tondeggianti, ben chiusi ed arcuati. La piante del piede è dura, ma non ruvida, le unghie sono forti e di colore scuro.

POSTERIORE
La posizione degli arti posteriori è leggermente arretrata, mentre gli appiombi, visti da dietro, devono essere fra loro paralleli, femore e tibia hanno approssimativamente la stessa lunghezza e formano un angolo di circa 120°. La coscia è forte e ben muscolosa. I garretti sono robusti e solidi ed il metatarso è perpendicolare al garretto.
PIEDI
Sono chiusi, leggermente arcuati, la piante del piede è dura e di colore scuro. Le unghie sono forti, arcuate, anch'esse di colore scuro.

MOVIMENTO
Il PT è un trottatore. Gli arti devono essere armonizzati tra di loro, in lunghezza ed angolature, tanto da consentire che il posteriore si porti sino al livello del tronco e l'anteriore allunghi altrettanto ampiamente, senza sostanziali spostamenti della linea superiore. Ogni tendenza ad una eccessiva angolatura del posteriore, diminuisce la solidità e la resistenza e compromette, di conseguenza, l'idoneità all'impiego. Le proporzioni e le angolature corrette consentono un movimento spazioso e radente al terreno, tale da dare all'osservatore l'impressione di un procedere molto fluido ed agevole. In un trotto tranquillo ed uniforme, con la testa protesa in avanti e la coda leggermente sollevata, si può osservare una linea superiore elastica e senza interruzioni, che partendo dalla punta delle orecchie, attraverso il collo ed il tronco, si porta sino all'estremità della coda.

CUTE
La pelle è aderente e sollevabile, ma senza formare pieghe.

PELO
COSTITUZIONE DEL PELO
Per il PT il pelo corretto è quello duro con sottopelo. Il pelo di copertura deve essere il più possibile fitto, duro ed ben aderente. Sulla testa, nella parte interna delle orecchie, sul davanti degli arti, ai piedi ed alle dita, il pelo deve essere corto, mentre sul collo è un po' più lungo e folto. Sulla parte posteriore degli arti, il pelo s'allunga rispettivamente sino all'articolazione del carpo e fino al garretto; sulla parte posteriore della coscia forma dei moderati "pantaloni".
COLORI
Nero con focature rosso-brune, brune, gialle fino al grigio chiaro. Nero e grigio unicolore, con sfumature grigie più scure. Sella e maschera nere. Sono ammesse, ma no auspicabili, piccole macchie bianche sul petto, come pure parti interne degli arti molto chiare. Con ogni tipo di colore, il tartufo deve essere sempre nero. La mancanza di maschera, l'occhio chiaro fino a pungente, le macchie chiare fino a biancastre sul petto e nella parte interna degli arti, l'unghia chiara e la punta della coda rossa, sono segni di scarsa pigmentazione. Il sottopelo è di tonalità leggermente grigia. Il colore bianco non è ammesso.

TAGLIA/PESO
Maschi: altezza al garrese da 60 a 65 cm - peso da 30 a 40 kg
Femmine: altezza al garrese da 55 a 60 cm - peso da 22 a 32 kg

TESTICOLI
I maschi devono possedere due testicoli normalmente sviluppati, entrambi situati completamente nello scroto.

DIFETTI
Ogni deviazione dei punti elencati in precedenza è da considerarsi difetto, la cui valutazione dovrebbe corrispondere esattamente al grado della deviazione stessa.

DIFETTI GRAVI
Divergenze dalle caratteristiche della razza come descritte in precedenza che compromettono l'idoneità all'impiego.
Difetti delle orecchie: orecchie attaccate troppo in basso; orecchie piegate, convergenti o deboli.
Difetti rilevanti della pigmentazione.
Notevole mancanza di solidità generale.
Difetti dentari: tutte le deviazioni dalla dentatura a forbice e dalla formula dentaria, sempreché non si tratti di difetti da squalifica (vedi sotto).

DIFETTI CHE COMPORTANO LA SQUALIFICA
- Cani con debolezza di carattere, cani mordaci, cani deboli di nervi.
- Cani con comprovata displasia grave.
- Cani monorchidi o criptorchidi, come pure quelli con testicoli palesemente diseguali o atrofizzati.
- Cani con deformazioni delle orecchie e della coda.
- Cani con malformazioni.
- Cani con difetti di dentatura per la mancanza di un 3° premolare e di un altro dente, oppure di un canino, oppure di un 4° premolare, oppure rispettivamente di un 1° molare o di un 2° molare, oppure complessivamente di 3 e più denti.
- Cani con difetti della mandibola: enognatismo di 2 o più mm, prognatismo, dentatura a tenaglia completa su tutti gli incisivi.
- Cani di taglia di 1 cm superiore al limite massimo e di 1 cm inferiore al limite minimo.
- Albinismo.
- Colore bianco (anche se con occhi ed unghie scure).
- Pelo lungo e compatto (pelo lungo morbido, manto non completamente aderente con sottopelo, frange alle orecchie ed agli arti, "pantaloni" folti sulle cosce e coda folta con frange verso il basso)
- Pelo lungo (pelo lungo, manto morbido, senza sottopelo, spesso spartito sul dorso, frange alle orecchie, agli arti e sulla coda).

 

 

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